Ho perso le parole, eppure sono tante, ma le
parole bisogna accoppiarle agli eventi ed in questo caso non c'è
feeling tra gli eventi e le parole.
Il bianco e il nero, parrebbe semplice scegliere
l'uno o l'altro colore, ma non è così, ci sono un'infinità di toni
grigi nel mezzo, eppure molte volte questi toni intermedi non
esistono, bisogna scegliere: bianco o nero. Eppure la vita è limitata con solo due colori,
provate a chiudere gli occhi e ad immaginare ciò che avete davanti
in bianco e nero, riapriteli e godete dei colori, che spettacolo
meraviglioso.
Ti tocco o perlomeno mi sembra di farlo, ma non è
possibile toccare un oggetto immateriale, eppure sembri viva,
tangibile ed invece le dita si perdono nel vuoto, sembrano pensieri
che vagano senza meta, come una barca alla deriva, alla ricerca di un
molo sicuro dove attraccare.
Un profumo sale alle narici, inebriante,
piacevole, oggi invece quel profumo è disgustoso, eccessivo, eppure
è lo stesso di sempre. Sembra ieri quando potevo godere di quel
profumo, è bastato un alito di vento perché volasse via e forse è
meglio così.
Un suono melodioso s'insinua nel padiglione
auricolare, una musica oserei dire celestiale se fossi in modalità
mistica, le note salgono, scendono, si riuniscono in accordi, tutto
sembra obbedire ad un ordine magico, poi odo la tua di voce e
l'incantesimo si spezza, diventa gracchiante come una puntina usurata
su un vecchio disco di vinile.
Voglia di cioccolato fondente, dicono che tiri su
l'umore, oppure è un'illusione, gratificare il palato pensando di
gratificare la mente, concedersi il piacere di assaporare la
dolcezza, augurandosi che possa nascondere il retrogusto amaro della
realtà.
Sapete cos'ho fatto? Ho preso i cinque sensi, li
ho messi nel contenitore e li ho shakerati con forza ed è venuta fuori una
massa informe, molle e puzzolente, eppure l'altro giorno avevo
mescolato gli stessi ingredienti ed era venuto fuori un nettare
meraviglioso.
Così capita nella vita, a volte meraviglia, a
volte orrore, gli eventi influenzano l'umore oppure l'umore influenza
gli eventi, non lo so, ho perso le parole.